Localizzare l’emergenza con l’AML
La posizione accurata del chiamante in caso di emergenza è una delle informazioni più importanti per gli operatori della Centrale Operativa. Grazie alla tecnologia AML (Advanced Mobile Location), gli smartphone inviano automaticamente la posizione esatta ai servizi di emergenza, riducendo drasticamente i tempi di risposta. Questo sistema, integrato con la Centrale Operativa, aumenta la sicurezza dei cittadini, permettendo ai soccorritori di intervenire con rapidità e precisione, anche in aree difficili da raggiungere o sconosciute. L’AML è compatibile con qualsiasi numero di emergenza, incluso il 112.
AML: stato dell'arte e diffusione
L’AML non è un'app, ma un protocollo avanzato, che invia automaticamente la posizione del chiamante alle Centrali di Emergenza tramite SMS o HTTPS, senza richiedere alcuna azione da parte dell'utente. Il servizio è totalmente gratuito ed è già operativo in molti paesi.
Dal dicembre 2020 (Direttiva Europea 2028/1972/CE) tutti gli Stati membri dell'UE sono obbligati a utilizzare la localizzazione basata sul dispositivo per le chiamate d'emergenza. A partire da marzo 2022, tutti gli smartphone venduti nel mercato unico europeo, inclusi i dispositivi Android e iOS, supportano questa funzione. Ad oggi, oltre 30 paesi in tutto il mondo hanno adottato l’AML, migliorando significativamente la sicurezza e i tempi di risposta durante le emergenze.
Tutti i vantaggi dell’AML
L'AML può fare la differenza in situazioni critiche, in quanto garantisce:
- localizzazione immediata. Uno smartphone abilitato AML raccoglie rapidamente i dati di posizione e li invia automaticamente alla Centrale Operativa, senza necessità di intervento da parte dell’utente;
- risparmio di tempo prezioso. Grazie all’invio immediato delle informazioni, i soccorsi possono essere mobilitati in modo più tempestivo, riducendo i tempi di risposta all’emergenza;
- qualità della localizzazione superiore. La precisione della localizzazione AML è decine di volte superiore rispetto ai metodi tradizionali, basati sulla triangolazione delle celle.
Beta 80 è stata tra le prime aziende in Europa a portare il sistema AML (Advanced Mobile Location) nelle Centrali Operative. Tra i progetti di maggiore impatto, spicca quello realizzato in Italia, che copre diverse regioni e 60 milioni di cittadini. Anche in Macedonia del Nord, Beta 80 ha portato la sua esperienza, rafforzando il proprio ruolo di leader nell’implementazione di tecnologie AML a livello internazionale.